Cosa è lo Shiatsu  

Lo Shiatsu è una tecnica sviluppata recentemente che affonda le proprie origini nella filosofia orientale della Medicina Tradizionale Cinese.
La parola giapponese Shiatsu significa “premere con le dita”.

Nel mondo orientale ogni persona è vista anche nel suo aspetto
energetico (ki) che si manifesta nell’alternanza dei movimenti
opposti complementari: yin (contrazione) yang (espansione).

L’uno non può esistere senza l’altro e si genera continuo scambio d’energia tra i due.
L’energia si distribuisce nel corpo seguendo dei tracciati chiamati meridiani che sono in relazione
agli organi principali.
Il calo della vitalità, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, insorge quando per troppo tempo si trascura l’equilibrio energetico del corpo permettendo un blocco o l’eccesso dell’energia.

Il praticante deve far in modo di riportare in armonia l’energia del
partner spostando quella in eccesso nelle zone in carenza, portando
il corpo in armonia, sollecitando e rafforzando la capacità
d’autoguarigione dell’individuo.

Ogni giorno le difficoltà della vita, lo stress, i condizionamenti, le
ferite e i traumi (non solo fisici), possono bloccare o alterare il naturale scorrere dell’energia nel corpo.
Chi pratica Shiatsu instaura una comunicazione con il ricevente a livello energetico, attraverso il contatto fisico si attiva un dialogo non verbale che produce il rilassamento del corpo inducendo un benessere fisico mentale e spirituale.  Si entra in una dimensione di ascolto della persona, del suo stato fisico, della sua condizione emotiva: sofferenza, gioia, desideri, paure, dolore, tristezza, terrore, rabbia, amore.

Secondo la legge della dinamica ad ogni azione corrisponde una reazione, pertanto stimolando la superficie del corpo produciamo cambiamenti nella parte interna che razionalmente risultano non quantificabili ma che l’organismo comunque manifesta direttamente.

Durante il trattamento si può eseguire la manipolazione utilizzando oltre ai pollici anche il palmo della mano quando la zona da trattare è più ampia e serve un contatto più pieno e avvolgente; oppure il gomito o il ginocchio, quando serve una manipolazione più energica per sbloccare un eccesso d’energia.
Oltre alle pressioni si applicano anche tecniche di stiramento che servono a rilassare la tensione nella muscolatura a sciogliere le articolazioni ed a riallineare la struttura del corpo.

 In casi particolari viene anche utilizzato il calore della tecnica Moxa per
togliere il dolore reumatico, sostenere l’energia polmonare,dare energia,
lenire i sintomi da raffreddamento, aiutare la digestione o evitare un
parto cesareo.

Col termine di “Aura” s’intende la parte sottile del nostro essere, quella parte preposta ad emettere e ricevere l’energia vitale, il “ki”. Tramite l’aura percepiamo le vibrazioni dal mondo circostante ed anche quelle dalle persone vicine.
Le porte che ci permettono di comunicare tra il nostro corpo fisico e l’aura sono i “chakra”.  

La pratica dello Shiatsu favorisce il benessere della persona e non sostituisce le diagnosi mediche e le terapie, ma grazie al lavoro sul flusso energetico si stimola la risposta del sistema nervoso rafforzando le capacità di reazione.  Il ricevente subisce modifiche a livello fisiologico: il respiro si regolarizza; si consuma meno ossigeno; si incrementa l’espulsione di CO2; il cuore rallenta; si entra in uno stato di rilassamento di tipo alfa profondo che coinvolge il sistema nervoso centrale e il corpo ha modo di rigenerarsi; si rafforza il sistema immunitario; la mente si calma; le corazze si allentano, affiorano le emozioni e si entra in contatto con la propria parte più nascosta il nucleo con le risposte che cerchiamo.

 Il trattamento Shiatsu è efficace per la salute globale della persona, per  mal di testa, emicrania acuta, dolori di schiena cronico se di origine muscolare, sciatica, rigidità, lesioni muscolari, alcune forme di artrite e disturbi reumatici, disturbi digestivi e intestinali, disturbi della circolazione, respiratori e ginecologici, aiuta a curare l’ansia, lo stress, la depressione e l’instabilità emotiva.

Un trattamento dura da un minimo di 35 minuti ad un massimo di 60 minuti, si fa sdraiati su un confortevole materassino, l'ambiente deve portare al rilassamento, l’abbigliamento deve essere comodo con materiali non sintetici e liberi da voluminosi oggetti metallici.

 

Di Gian Domenico  Info: www.faenzashiatsu.it